A partire dall'inizio del 2020, l'intera economia mondiale è stata colpita dalla pandemia COVID-19 e certamente l'industria Flavor and Fragrances non è stata risparmiata. Tra tutte le difficoltà che questa pandemia ha creato, è facile rendersi conto che il settore sta affrontando una grande sfida in cui i problemi provengono sia dal lato della domanda che dell'offerta.
La situazione generale del mondo in breve:
Cina: durante i primi due mesi del 2020, la produzione industriale cinese ha registrato un calo del 13,5% (fonte: China National Bureau of Statistics).
India: il 24 marzo il Governo indiano ha deciso di bloccare la sua economia da 2,9 trilioni di $ e la data di riapertura è prevista per il 3 maggio. Un rapporto del Centro per il monitoraggio dell'economia indiana prevede che il tasso di disoccupazione potrebbe essere superiore al 20% dopo il blocco.
Stati Uniti: nelle prime settimane di aprile negli Stati Uniti oltre 5 milioni di persone hanno richiesto sussidi di disoccupazione. Per non menzionare la confusione delle borse a livello americano e mondiale. Il Governo sta lavorando per trovare risposte adeguate a questo contesto critico.
Attualmente, a causa del costante mutamento della situazione, è difficile trovare statistiche affidabili sul mercato degli aromi e delle fragranze. Tuttavia, abbiamo lavorato su dati provenienti da industrie correlate al fine di sviluppare una stima accurata.
Per quanto riguarda il settore alimentare, secondo il rapporto dell'IRI, durante la dodicesima settimana del 2020, l'Italia ha registrato una crescita del consumo di ingredienti di pasticceria e panificazione del 135,8%, di alcool del 120,1% e di miscele preparate per dolci del 119,5%. In Francia, il consumo di piatti pronti è aumentato del 186,6%. Nel Regno Unito gli alimenti in scatola, inclusi carne, verdura, frutta, ecc. sono aumentati di oltre il 150%. La situazione è simile in tutti i paesi europei. Il rapporto ha anche mostrato che la domanda di alimenti confezionati si sta stabilizzando, nel frattempo ci sono dati che affermano che gli acquirenti acquistano sempre più alimenti biologici dal momento che la paura del Corona virus ha preso piede nel loro paese. In generale, con questi numeri possiamo affermare che l'industria degli aromi potrebbe facilmente vedere una crescita fino a maggio e non dovrebbe subire una forte riduzione nel prossimo futuro.
Nel campo delle fragranze, le grandi aziende stanno convertendo le loro strutture da produzione di profumi a disinfettanti per mani. Nel frattempo, si stima che il consumo di profumi e cosmetici dovrebbe diminuire. Tuttavia, le principali categorie che hanno visto un aumento secondo il rapporto dell'IRI includono sapone e detergente sanitario, nei quali vengono utilizzate, tra gli altri ingredienti, anche le fragranze.
Dal lato dell'offerta, oltre un mese di blocco in Cina ha causato una carenza di materiali come la etilvanillina, la vanillina, l'etilbutirrato e i derivati. Dall'inizio di marzo, l'offerta è tornata alla normalità con un prezzo leggermente aumentato e i tempi di consegna tendono ad essere molto più lunghi, di conseguenza è necessaria una buona pianificazione.
Il blocco dell'India ha creato una fornitura limitata dei prodotti indiani più importanti. Cicloverdil acetato e propionato, benzil salicilato, aldeide cinnamica, alcool cinnamilico, alcool feniletilico, acetato di stirallile, ossido di difenile, aldeide ciclamino, OTBCHA, PTBCHA, cumarina, carvacrolo e timolo sono molto corti. Il prezzo del mentolo è aumentato di 2USD/kg dopo il blocco. Non è ancora chiaro l’influsso che il lockdown indiano avrà sulla coltivazione e il raccolto della menta.
I derivati della trementina erano già limitati durante il blocco della Cina e quello dell’India ha causato una forte contrazione dell'offerta. Le quotazioni dei pinene, di terpineolo, terpinil acetato e ISO-E-Super sono aumentate in modo significativo. Si consiglia di monitorare regolarmente l’andamento del mercato.
Scarica il rapporto completo dell'IRI riguardante l’impatto del COVID-19 sul mercato mondiale